Quattro passi a Via Gregorio VII
Un’opera unica di Baldo Diodato
a cura di Francesco Gallo Mazzeo
testo di Piero Pala
26 novembre – 16 dicembre 2014
inaugurazione mercoledì 26 novembre ore 19.00
cocktail ayurvedico
Bibliothè Contemporary Art Gallery
Via Celsa n 4/5, Roma
Unum
La rassegna “Unum” ideata da Francesco Gallo Mazzeo, propone un appuntamento al mese:; “Un artista, una grande opera”. Ciascun evento è presentato da un testo di un poeta, filosofo, artista, critico, mistico; “ogni volto cerca un volto e tutti insieme recitano Unum”. In cooperazione con Enzo Barchi, Studio Inevoluzionet per l’ufficio stampa e Mauro Aquilanti per il progetto grafico.
Baldo Diodato
Nasce a Napoli nel 1938. Si forma all’Accademia di Torino e all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove studia scultura con Emilio Greco e Augusto Perez. Gli esordi sono degli anni ‘60 con sculture materiche realizzate in fil di ferro e stracci, vicine ai lavori di Giacometti, Calder e dello stesso Perez. Propone il proprio lavoro alla Modern Art Agency di Lucio Amelio nel 1966. Partecipa attivamente al dibattito culturale sulla scultura partenopea, lasciandosi coinvolgere dai fermenti neodadaisti, espressione della rivista “Linea Sud”, fondata nel 1963 e diretta da Luigi Castellano. Con altri artisti forma “L’operativo 64”, insieme anche ad Achille Bonito Oliva come teorico del gruppo. Dal 1966 si trasferisce negli Stati uniti, dove vive e lavora fino al 1992. Si stabilisce a New York, qui l’artista trova nuovi riferimenti estetici da utilizzare come punto di partenza per sperimentazioni personali. Tornato in Italia nel 1992, si trasferisce a Roma, proseguendo la sua ricerca coniugando le radici europee con la venticinquennale partecipazione alle avanguardie newyorkesi. Dice di lui Achille Bonito Oliva: “Artista eccentrico, estraneo ad ogni definita scuola o corrente. Si muove senza rigidità tra pittura, scultura, performance”.
Nelle istallazioni di grande formato e dai materiali disparati, soprattutto metalli e carta, pare cristallizzare tracce della storia dell’uomo in impronte a bassorilievo, seguendo complessi frottage, scegliendo pavimentazioni antiche (ciottolati, lastricati, sanpietrini) cui si accompagnano orme dei visitatori ed interventi con materiali ricercati e preziosi.
Vive e lavora a Roma.
Mostre principali:
Due cubi, Lucio Amelio Modern Art Agency, Napoli, 1967; Beyond Antiquity: Classical References in Contemporary Art, De Cordova and Dana Museum and Park, Lincoln, Massachusetts, 1985;Today’s Art in an Overpopulated City, Exit Art, New York, N.Y, 1986; Antologica-“Nostalgia del Futuro”, a cura di Maria Antonietta Picone, Istituto S.Orsola Benincasa, Napoli, 1996 – 1997; Living Theatre, Labirinti dell’immaginario, Fondazione Morra, a cura di Achille Bonito Oliva, Castel Sant’Elmo, Napoli, 2003; Le opere ed i giorni, a cura di Achille Bonito Oliva, Certosa di Padula, 2002-2004; Memoria-Tracce, Rialtosantambrogio, Roma, 2006; Due Sanpietrini, Pio Monti Arte Contemporanea, Roma, 2007 – 2008; Intramoenia Extrart , Palazzo del Principe, Muro Leccese, 2007; Baldo Diodato 1965 2009, Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma, 2009 – 2010; Invito all’opera, Galleria Il Ponte Arte Contemporanea, ABO,Roma; Squares of Rome, ABO, Museo di Arte Contemporanea, Shangai, 2010; Steinway in Rome with Baldo, PIOMONTI arte contemporanea, Roma, 2014.
Performance:
Sculture viventi , J.F.K. Plaza, Philadelphia, Pennsylvania,1974; “Fluxus Festival”; Cambridge, Massachusetts, USA, 1979; Marcaurelio, Piazza del Campidoglio, mostra studio Pino Casagrande, Roma, 2002; Tappeto in Musica – Performance su 50mq di rame, con Antonio Caggiano , a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Hermann Nitsch, Napoli, 2010; Tappeto sonoro, performance con Antonio Caggiano, Piazza San Francesco, Lucca,2012. Botta di sale, performance con Antonio Caggiano, Isola Lunga, Marsala, 2012.
Bhagavat Atheneum
Bhaktivedanta Institute’s Cultural and Eductional Library
www.bibliothe.net
Via Celsa 4/5 – 00186 Roma – tel. 06/6781427
dal lunedì al sabato – dalle ore 11,00 alle 23,00